Il 18 maggio 2024 ha segnato l’inizio di un anno speciale per la nostra Famiglia religiosa. Proclamato dalla Superiora Generale, sr. M. Lilian G. Kapongo, l’Anno dei Fondatori celebra la ricca eredità spirituale e missionaria di padre Lorenzo van den Eerenbeemt e della beata madre M. Crocifissa Curcio. Questo evento durerà fino al 18 maggio 2025, proponendo un itinerario di riflessione, preghiera e condivisione comunitaria.
La proclamazione dell’Anno dei Fondatori coincide con importanti ricorrenze che testimoniano la nascita e il consolidamento della Congregazione, che nel 2025 celebrerà il centenario.
- 23 giugno 1924: Prima lettera di padre Lorenzo a madre M. Crocifissa, che inaugurò un dialogo fondativo.
- 15 luglio 1923: Celebrazione della prima messa a Santa Marinella da parte di padre Lorenzo.
- Settembre 1924: Primo incontro personale tra i Fondatori a Napoli.
Questi momenti rappresentano le pietre miliari di una missione iniziata cento anni fa, con l’obiettivo di portare il carisma carmelitano nelle periferie del mondo.
Il percorso è guidato da tre pilastri:
- Rileggere il passato con gratitudine, approfondendo gli insegnamenti e la visione dei Fondatori.
- Vivere il presente con passione missionaria, promuovendo l’eredità spirituale della Congregazione attraverso eventi e iniziative.
- Guardare al futuro con speranza profetica, ispirando una nuova generazione di religiose e laici.
Il programma d’iniziative è ricco di appuntamenti significativi, tra cui:
- Lettura delle lettere dei Fondatori per scoprire lo spirito originario del carisma carmelitano.
- Eventi comunitari come conferenze, convegni e momenti di condivisione con i laici.
- Pellegrinaggi nei luoghi legati alla vita e alla missione dei Fondatori.
- Produzione di opere d’arte e oggetti religiosi, per diffondere il loro messaggio.
Un aspetto centrale dell’anno è la comunione di preghiera, con momenti mensili il 18 di ogni mese, uniti nella contemplazione del messaggio dei Fondatori. Inoltre, le circoscrizioni locali promuoveranno riflessioni e attività che coinvolgeranno sia le comunità religiose che i laici.
L’Anno dei Fondatori rappresenta un’opportunità unica per celebrare il passato, ravvivare l’impegno presente e costruire un futuro radicato nella fede e nella missione. Come sottolineato dalla Superiora Generale, questo anno speciale è un invito a camminare con la beata madre Crocifissa e padre Lorenzo, ispirandosi al loro esempio di dedizione e amore per Dio e per il prossimo.